Anche quest’anno Castello di Querceto parteciperà alla manifestazione “Chianti Classico Collection” che si svolgerà alla Stazione Leopolda il 21 e 22 marzo 2022.
Sarà una ottima occasione per degustare ciò che ci riserva il panorama del Chianti Classico e anche noi, per l’occasione, presenteremo il Chianti Classico Castello di Querceto 2020, la Riserva 2019, le due Gran Selezione, La Corte e Il Picchio, in annata 2019, l’Igt Cignale 2017, ed il Vin Santo Doc del Chianti Classico 2016.
Quest’anno al Chianti Classico Collection 2022 verranno presentate le Unità Geografiche Aggiuntive del Chianti Classico.
Il progetto delle Unità Geografiche Aggiuntive è un’importante tappa nel percorso di valorizzazione delle caratteristiche distintive del Chianti Classico: una strada che, negli ultimi anni, ha portato la denominazione del Gallo Nero sempre più in alto nelle classifiche internazionali dei vini di qualità, incrementandone la notorietà, il prestigio e la diffusione sulle tavole di tutto il mondo.
Questa nuova suddivisione del territorio di produzione del Chianti Classico in aree più ristrette e dotate di maggiore omogeneità, ci porterà a indicare in etichetta il nome dell’Unità Geografica aggiuntiva, rafforzando la comunicazione del binomio vino-territorio, aumentando la qualità in termini di identità e territorialità, consentendo al consumatore di conoscere la provenienza delle uve e, non ultimo, stimolando la domanda attraverso la differenziazione dell’offerta.
L’introduzione del nome dell’Unità Geografica Aggiuntiva in etichetta servirà infatti ad intercettare e soddisfare l’interesse dei consumatori che, in numero sempre maggiore, desiderano approfondire la conoscenza del rapporto fra i vini del Gallo Nero e il loro territorio di origine.
Per questo sono state individuate e delimitate undici aree all’interno della zona di produzione del Chianti Classico, distinguibili in base a combinazione unica di fattori naturali (composizione del suolo, microclima, giacitura dei vigneti, ecc.) e fattori umani (storia culturale, tradizioni locali, spirito di comunità):
Greve, Lamole, Montefioralle, Panzano, Radda, Gaiole, Castelnuovo Berardenga, Vagliagli, Castellina, San Donato in Poggio, San Casciano.
Per la prima volta in Italia, questa edizione della Chianti Classico Collection presenta i 180 produttori partecipanti e i loro vini secondo questa nuova suddivisione geografica.